SACERDOTI VIVENTI NATIVI DI CASALVECCHIO
Frate Nicola Andreola
Padre Nicola è nato a Casalvecchio di Puglia il 21 marzo 1944, da Maria Stella Fratta e Antonio Andreola, secondo di otto figli.
Il 13 ottobre 1957 lasciò la sua numerosa famiglia e il suo caro paesino per fare ingresso nel seminario dei frati minori di Ascoli Satriano (FG).
Il 3 ottobre 1962 indossò per la prima volta l'abito religioso e il 4 ottobre 1963 Festa di san Francesco d'Assisi, fece la sua professione temporanea.
Il 2 aprile 1970 all'età di 26 anni padre Nicola pronunciò solennemente i voti perpetui presso il convento santa Maria Maddalena di Castelnuovo della Daunia (FG), e l'anno successivo il 9 maggio 1971 nella chiesa parrocchiale di Casalvecchio di Puglia ha ricevuto l'Ordinazione sacerdotale attraverso l'imposizione delle mani dell'allora vescovo diocesano mons. Angelo Criscito.
Completato il curriculum di studi previsti, padre Nicola dopo l'ordinazione sacerdotale ha conseguito la licenza in Teologia presso l'università ecumenica di Bari.
Fra i vari incarichi ricoperti è stato superiore e parroco ad Andria, Foggia, Lucera,e Campobasso.
Dal 2002 al 2012 è stato anche cappellano dell'ospedale civile "san Giacomo" di Torremaggiore (FG). Attualmente vive nella comunità di Gesù e Maria di Foggia.
Il 13 ottobre 1957 lasciò la sua numerosa famiglia e il suo caro paesino per fare ingresso nel seminario dei frati minori di Ascoli Satriano (FG).
Il 3 ottobre 1962 indossò per la prima volta l'abito religioso e il 4 ottobre 1963 Festa di san Francesco d'Assisi, fece la sua professione temporanea.
Il 2 aprile 1970 all'età di 26 anni padre Nicola pronunciò solennemente i voti perpetui presso il convento santa Maria Maddalena di Castelnuovo della Daunia (FG), e l'anno successivo il 9 maggio 1971 nella chiesa parrocchiale di Casalvecchio di Puglia ha ricevuto l'Ordinazione sacerdotale attraverso l'imposizione delle mani dell'allora vescovo diocesano mons. Angelo Criscito.
Completato il curriculum di studi previsti, padre Nicola dopo l'ordinazione sacerdotale ha conseguito la licenza in Teologia presso l'università ecumenica di Bari.
Fra i vari incarichi ricoperti è stato superiore e parroco ad Andria, Foggia, Lucera,e Campobasso.
Dal 2002 al 2012 è stato anche cappellano dell'ospedale civile "san Giacomo" di Torremaggiore (FG). Attualmente vive nella comunità di Gesù e Maria di Foggia.
ALCUNI SACERDOTI DEFUNTI ORIGINARI DI CASALVECCHIO
Don Michele Capece
Zelante ed instancabile missionario.
Nacque a Casalvecchio il 26/10/1947
Dopo le scuole elementari entrò nella congregazione degli Orionini.
Al termine degli studi di teologia si recò in missione a Bonova in Costa d'Avorio e qui vi rimase per diversi anni.
Nel 1980 fu invitato in Niger, nel nord dell' Africa, dal vescovo di Niamey Mons. Berlier e il 28 dicembre dello stesso anno fu ordinato sacerdote. In questa terra ha vissuto per oltre 20 anni, precisamente nell'Est del Paese, nella regione di Diffa, Maine, Soroa, e N'Guigmi; ha trascorso gli ultimi 10 anni ad Arlit.
In ciascuno di questi posti don Michele ha offerto tutto se stesso, fino ad ammalarsi, motivo per il quale fu poi costretto a ritornare in Italia nel 2001, e dove morirà poco tempo dopo, a Collegno (TO) il 09/11/2002. Nel 2004 a pochi anni dalla sua scomparsa, la popolazione di Maradi in Niger gli ha intitolato una scuola col suo nome, in memoria delle sue inesauribili opere di carità.
Nacque a Casalvecchio il 26/10/1947
Dopo le scuole elementari entrò nella congregazione degli Orionini.
Al termine degli studi di teologia si recò in missione a Bonova in Costa d'Avorio e qui vi rimase per diversi anni.
Nel 1980 fu invitato in Niger, nel nord dell' Africa, dal vescovo di Niamey Mons. Berlier e il 28 dicembre dello stesso anno fu ordinato sacerdote. In questa terra ha vissuto per oltre 20 anni, precisamente nell'Est del Paese, nella regione di Diffa, Maine, Soroa, e N'Guigmi; ha trascorso gli ultimi 10 anni ad Arlit.
In ciascuno di questi posti don Michele ha offerto tutto se stesso, fino ad ammalarsi, motivo per il quale fu poi costretto a ritornare in Italia nel 2001, e dove morirà poco tempo dopo, a Collegno (TO) il 09/11/2002. Nel 2004 a pochi anni dalla sua scomparsa, la popolazione di Maradi in Niger gli ha intitolato una scuola col suo nome, in memoria delle sue inesauribili opere di carità.
Frate Lorenzo Palese
Della Fraternità dell’Infermeria Provinciale Convento San Pasquale in Foggia.
E' ritornato alla casa del Padre Celeste il 20 Settembre 2011, nell’Ospedale D’Avanzo di Foggia Aveva 85 anni di età, essendo nato a Casalvecchio il 16 Maggio del 1927. Una vita molto essenziale quella di P. Lorenzo. Ha frequentato gli studi di Ginnasio ad Ascoli S. e Manfredonia e quelli di Liceo in San Marco in Lamis. La Sacra Teologia a Biccari, un convento a cui P. Lorenzo era legatissimo. Ordinato sacerdote, è stato di fraternità in diversi conventi: Toro, Torremaggiore, Ielsi, Andria, Valenzano e infine a Biccari. P. Lorenzo era anche un grande lavoratore e un frate che si è dedicato all’educazione dei ragazzi e dei Giovani. Ha assistito con amore l’OFS e l’Azione Cattolica, collaborando con il clero secolare. Gli ultimi quattro anni della sua vita li ha trascorsi a Foggia nell’Infermeria provinciale-Casa per Anziani S. Antonio a causa della malattia. Nella sofferenza non ha mai troncato i rapporti con gli altri, che venivano periodicamente a trovarlo. L’eredità che egli ci lascia sono la testimonianza della sua vita di consacrazione religiosa e del suo ministero sacerdotale, vissuto nella semplicità e nella letizia francescana. Ai suoi funerali, presieduta dal Ministro Provinciale fra Giuseppe Tomiri – celebrati nella Chiesa di San Pasquale in Foggia il 21 Settembre alle ore 16.00; significativa è stata la partecipazione dei nostri confratelli con una moltitudine di parenti e amici.
Padre Lorenzo in attesa della risurrezione riposa ora nel cimitero di Biccari.
E' ritornato alla casa del Padre Celeste il 20 Settembre 2011, nell’Ospedale D’Avanzo di Foggia Aveva 85 anni di età, essendo nato a Casalvecchio il 16 Maggio del 1927. Una vita molto essenziale quella di P. Lorenzo. Ha frequentato gli studi di Ginnasio ad Ascoli S. e Manfredonia e quelli di Liceo in San Marco in Lamis. La Sacra Teologia a Biccari, un convento a cui P. Lorenzo era legatissimo. Ordinato sacerdote, è stato di fraternità in diversi conventi: Toro, Torremaggiore, Ielsi, Andria, Valenzano e infine a Biccari. P. Lorenzo era anche un grande lavoratore e un frate che si è dedicato all’educazione dei ragazzi e dei Giovani. Ha assistito con amore l’OFS e l’Azione Cattolica, collaborando con il clero secolare. Gli ultimi quattro anni della sua vita li ha trascorsi a Foggia nell’Infermeria provinciale-Casa per Anziani S. Antonio a causa della malattia. Nella sofferenza non ha mai troncato i rapporti con gli altri, che venivano periodicamente a trovarlo. L’eredità che egli ci lascia sono la testimonianza della sua vita di consacrazione religiosa e del suo ministero sacerdotale, vissuto nella semplicità e nella letizia francescana. Ai suoi funerali, presieduta dal Ministro Provinciale fra Giuseppe Tomiri – celebrati nella Chiesa di San Pasquale in Foggia il 21 Settembre alle ore 16.00; significativa è stata la partecipazione dei nostri confratelli con una moltitudine di parenti e amici.
Padre Lorenzo in attesa della risurrezione riposa ora nel cimitero di Biccari.
Frate Roberto Calzone
Nacque a Casalvecchio di Puglia il 04/02/1926, col nome di Gabriele, a 12 anni entra nel Seminario di Ascoli Satriano, nell'ordine di san Francesco, che diventerà poi la sua famiglia religiosa per sempre.
Dopo essere stato consacrato sacerdote, furono molteplici i suoi incarichi: docente, assistente di gruppi ecclesiali, responsabile di opere conventuali e provinciali, predicatore, scrittore, conferenziere, ma egli preferiva anche incarichi più nascosti, perché egli era una persona profondamente umile e ciò che davvero lo rendeva felice era esclusivamente donarsi agli altri, e padre Roberto nei suoi 52 anni di vita francescana, lo ha fatto sempre con grande fede e spirito di autentico servizio.La semplicità, e la trasparenza del suo essere sono stati i tratti distintivi e caratteristici della sua persona, unite alla sua capacità di mediazione nel voler
superare anche ogni minimo contrasto negli altri, grazie alla sua tenacia costante di anteporre in ogni momento la comunione e la pace spirituale...un degno figlio di San Francesco. Negli ultimi anni di vita ebbe anche il dono della sofferenza fisica, ma che non gli impedirono di continuare a credere e pregare sempre più incessantemente per la Chiesa di Dio, che egli tanto amava. Lasciò serenamente questa vita terrena il 1 settembre 1996, all'età di 70 anni. Il suo corpo riposa nel cimitero di Casalvecchio.
Dopo essere stato consacrato sacerdote, furono molteplici i suoi incarichi: docente, assistente di gruppi ecclesiali, responsabile di opere conventuali e provinciali, predicatore, scrittore, conferenziere, ma egli preferiva anche incarichi più nascosti, perché egli era una persona profondamente umile e ciò che davvero lo rendeva felice era esclusivamente donarsi agli altri, e padre Roberto nei suoi 52 anni di vita francescana, lo ha fatto sempre con grande fede e spirito di autentico servizio.La semplicità, e la trasparenza del suo essere sono stati i tratti distintivi e caratteristici della sua persona, unite alla sua capacità di mediazione nel voler
superare anche ogni minimo contrasto negli altri, grazie alla sua tenacia costante di anteporre in ogni momento la comunione e la pace spirituale...un degno figlio di San Francesco. Negli ultimi anni di vita ebbe anche il dono della sofferenza fisica, ma che non gli impedirono di continuare a credere e pregare sempre più incessantemente per la Chiesa di Dio, che egli tanto amava. Lasciò serenamente questa vita terrena il 1 settembre 1996, all'età di 70 anni. Il suo corpo riposa nel cimitero di Casalvecchio.
FRATE EGIDIO COSTANTINO
Nato il 6 ottobre 1909 a Casalvecchio di Puglia, e deceduto all'età di 71 anni l'11 marzo 1981 presso il convento "Gesù e Maria" dei frati minori conventuali di San Francesco, ordine del quale apparteneva. Frate Egidio fu una figura amabile e luminosa, tutto cuore, tutto ardore nella operosità evangelica, tutto pervaso da ottimismo e senso di concretezza, incapace di dimenticare il bene e di ricordare i torti ricevuti. Sollecito unicamente di farsi tutto a tutti fino all'improvviso momento della sua prolungata infermità che lo ha costretto al riposo. Nella comunità di Foggia ha profuso il meglio di sè, e il testamento spirituale che ha lasciato ai suoi confratelli è stata la sua duplice arte francescana di saper vivere e e morire nella letizia della Croce senza soluzione di continuità.
FRATE ALBERTO RUTA
Sacerdote dell'ordine dei frati minori, nato a Casalvecchio di Puglia il 4 febbraio del 1925 e deceduto il 25 ottobre 1984 presso il convento San Potito di Ascoli Satriano (FG)
Altri sacerdoti:
Don Pasquale Beccia - sacerdote diocesano, nato il 31 marzo 1872 e deceduto il 20 aprile 1934 a Sassinoro (BN) dove ha svolto per diversi anni il rettore del santuario di Santa Lucia.
Sacerdote molto stimato e di elevato spessore culturale, fu maestro di latino dell'allora seminarista Pietro Parente di Casalnuovo, divenuto poi sacerdote, vescovo, cardinale e brillante teologo, e che durante una sua visita a Casalvecchio negli anni '80 volle omaggiare don Pasquale Beccia sostando sotto il balcone della casa di famiglia adiacente la chiesa parrocchiale, e pregando in ricordo della sua vita esemplare.
Qualche anno fa, la casa di famiglia del compianto don Pasquale, nella quale egli è nato, è stata donata dai suoi pronipoti alla parrocchia di Casalvecchio di Puglia.
La struttura pur necessitando di un'ampia ristrutturazione, è stata utilizzata più volte di recente come luogo di presepe esterno alla chiesa.
Don Federico Tocci - sacerdote diocesano deceduto intorno al 1940 è stato parroco di Casalvecchio dal 1879 al 1911.
Don Pasquale Cutrone - sacerdote diocesano
Don Luigi Colaianni - sacerdote diocesano incardinatosi successivamente nella diocesi di Atri (in Abruzzo), nella quale fu anche canonico della cattedrale. Di lui si racconta che era una persona molto dinamica e all'avanguardia con i tempi, per il suo essere stato un deciso innovatore, probabilmente anche per via della sua lunga esperienza di vita che ha trascorso in America.
E' deceduto nel 1948 ed è stato sepolto presso il cimitero di Montebello di Bertona in provincia di Pescara.
Don Giuseppe Toscano - fondatore nel 1744 del santuario, ora parrocchia del santo Sepolcro in Bagheria (PA).
RELIGIOSI
Frate Ludovico Sogliuzzi - pur non essendo nativo di Casalvecchio, merita di essere menzionato poiché è stato ugualmente legato alla nostra parrocchia, dal momento che suo fratello era sposato con una donna di Casalvecchio, dove vivevano, pertanto, anch'egli, spesso faceva visita alla nostra comunità. Egli si consacrò al Signore nella comunità dei frati minori, prima con i voti temporanei e poi con la professione perpetua, senza però diventare sacerdote.
Ha concluso la sua esistenza terrena il 6 agosto del 1962.
Don Pasquale Beccia - sacerdote diocesano, nato il 31 marzo 1872 e deceduto il 20 aprile 1934 a Sassinoro (BN) dove ha svolto per diversi anni il rettore del santuario di Santa Lucia.
Sacerdote molto stimato e di elevato spessore culturale, fu maestro di latino dell'allora seminarista Pietro Parente di Casalnuovo, divenuto poi sacerdote, vescovo, cardinale e brillante teologo, e che durante una sua visita a Casalvecchio negli anni '80 volle omaggiare don Pasquale Beccia sostando sotto il balcone della casa di famiglia adiacente la chiesa parrocchiale, e pregando in ricordo della sua vita esemplare.
Qualche anno fa, la casa di famiglia del compianto don Pasquale, nella quale egli è nato, è stata donata dai suoi pronipoti alla parrocchia di Casalvecchio di Puglia.
La struttura pur necessitando di un'ampia ristrutturazione, è stata utilizzata più volte di recente come luogo di presepe esterno alla chiesa.
Don Federico Tocci - sacerdote diocesano deceduto intorno al 1940 è stato parroco di Casalvecchio dal 1879 al 1911.
Don Pasquale Cutrone - sacerdote diocesano
Don Luigi Colaianni - sacerdote diocesano incardinatosi successivamente nella diocesi di Atri (in Abruzzo), nella quale fu anche canonico della cattedrale. Di lui si racconta che era una persona molto dinamica e all'avanguardia con i tempi, per il suo essere stato un deciso innovatore, probabilmente anche per via della sua lunga esperienza di vita che ha trascorso in America.
E' deceduto nel 1948 ed è stato sepolto presso il cimitero di Montebello di Bertona in provincia di Pescara.
Don Giuseppe Toscano - fondatore nel 1744 del santuario, ora parrocchia del santo Sepolcro in Bagheria (PA).
RELIGIOSI
Frate Ludovico Sogliuzzi - pur non essendo nativo di Casalvecchio, merita di essere menzionato poiché è stato ugualmente legato alla nostra parrocchia, dal momento che suo fratello era sposato con una donna di Casalvecchio, dove vivevano, pertanto, anch'egli, spesso faceva visita alla nostra comunità. Egli si consacrò al Signore nella comunità dei frati minori, prima con i voti temporanei e poi con la professione perpetua, senza però diventare sacerdote.
Ha concluso la sua esistenza terrena il 6 agosto del 1962.