ALBINO LUCIANI
IL PAPA DEL SORRISO
E' BEATO!
Il santo padre Francesco durante la solenne celebrazione eucaristica presieduta questa mattina in piazza San Pietro in Vaticano ha proclamato beato papa Giovanni Paolo I, fra i pontefici più amati del secolo scorso, nonostante la brevità del suo pontificato; infatti, sul soglio pontificio egli durò appena 33 giorni, dal 26 agosto del 1978, giorno della sue elezione, al 29 settembre giorno della sua morte.
La sua beatificazione, inoltre chiude anche una stagione di sospetti e di trame in merito alla sua morte improvvisa, che allora destò tanta preoccupazione nel mondo cattolico, soprattutto rispetto alle numerose inchieste giornalistiche emerse di lì a poco, circa un suo presunto avvelenamento, che gettarono quindi ombre inquietanti all'interno del Vaticano.
La sua beatificazione, inoltre chiude anche una stagione di sospetti e di trame in merito alla sua morte improvvisa, che allora destò tanta preoccupazione nel mondo cattolico, soprattutto rispetto alle numerose inchieste giornalistiche emerse di lì a poco, circa un suo presunto avvelenamento, che gettarono quindi ombre inquietanti all'interno del Vaticano.
Albino Luciani nacque in provincia di Belluno, a Forno di Canale, oggi Canale d'Agordo il 17 ottobre del 1912, la madre Bortola, era una donna ricca di fede, il padre Giovanni era un operaio emigrato in Argentina. Egli, è stato povero in una famiglia povera, come lui stesso dichiarò, e il padre nel concedergli di entrare in seminario gli chiese un favore, quello che se un giorno sarebbe diventato prete, avrebbe dovuto essere sempre al fianco dei poveri!
Cosa che ha puntualmente fatto nel corso della sua intensa vita pastorale, appena dopo aver ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 7 luglio del 1935.
Cosa che ha puntualmente fatto nel corso della sua intensa vita pastorale, appena dopo aver ricevuto l'ordinazione sacerdotale il 7 luglio del 1935.
Il 26 agosto del 1978 il cardinale Albino Luciani fu eletto papa in tempi rapidissimi (soli 26 ore) e la sua prima scelta fu già una rivoluzione, infatti per la prima volta nella storia della Chiesa decise di scegliere due nomi Giovanni (come papa Giovanni XXIII che lo consacrò vescovo nel 1958 inviandolo nella sede di Vittorio Veneto ) e Paolo (come papa Paolo VI che lo creò prima patriarca di Venezia nel 1969 e poi cardinale nel 1973; lo stesso Paolo VI, inoltre, in una sua visita a Venezia, fece diventare tutto rosso in viso il patriarca Luciani, quando il papa dinanzi alla presenza di oltre 20 mila fedeli, si tolse la stola di dosso e gliela pose sulle spalle del cardinal Luciani).
L'altra rivoluzione di Giovanni Paolo I, fu l'introduzione di una messa di inizio pontificato (avvenuta il 3 settembre 1978) molto più essenziale, semplice e sobria rispetto al passato, abolendo ufficialmente l'incoronazione papale, e progressivamente il plurale maiestatis, (l'uso del "noi" durante i discorsi ufficiali) e della sedia gestatoria.
Papa Luciani, inoltre, si fece apprezzare per essere stato un pastore molto vicino alla gente e alle loro concrete esigenze, dedicando sempre una costante attenzione ai poveri, e più precisamente, al servizio dei poveri, infatti, l'umiltà è stata la sua caratteristica principale di uomo e pastore, l'eredità più grande che ha lasciato alla Chiesa, come ha detto papa Benedetto XVI (l'unico elettore ancora vivente del conclave che elesse papa Luciani e l'unico pontefice nella storia, a testimoniare ad un processo di beatificazione, per un suo predecessore).
Papa Luciani, inoltre, si fece apprezzare per essere stato un pastore molto vicino alla gente e alle loro concrete esigenze, dedicando sempre una costante attenzione ai poveri, e più precisamente, al servizio dei poveri, infatti, l'umiltà è stata la sua caratteristica principale di uomo e pastore, l'eredità più grande che ha lasciato alla Chiesa, come ha detto papa Benedetto XVI (l'unico elettore ancora vivente del conclave che elesse papa Luciani e l'unico pontefice nella storia, a testimoniare ad un processo di beatificazione, per un suo predecessore).
Il suo inconfondibile stile catechetico di natura colloquiale, ha sorpreso tutti, mostrando dunque anche da papa, un contatto diretto con i fedeli, attraverso un linguaggio semplice e di facile comprensione, (ma non per questo improvvisato); come espressamente evidenziato durante le sue uniche quattro udienze pubbliche che concesse ai fedeli, incentrate innanzitutto sull'umiltà e sulle tre virtù teologali: la Fede, la Speranza e la Carità; non mancando però, di rimarcare spesso, quanto fosse di primaria importanza l'umiltà, poichè "le altre virtù senza l'umiltà, sono un po' di polvere nel cavo della mano, il primo soffio di vento le spazza via!"
Inoltre, resta memorabile e senza precedenti, l'espressione di papa Luciani pronunciata durante l'Angelus in piazza San Pietro, del 10 settembre 1978, quando disse: "noi siamo oggetto da parte di Dio, di un'amore intramontabile, è papà, più ancora è madre!"
Inoltre, resta memorabile e senza precedenti, l'espressione di papa Luciani pronunciata durante l'Angelus in piazza San Pietro, del 10 settembre 1978, quando disse: "noi siamo oggetto da parte di Dio, di un'amore intramontabile, è papà, più ancora è madre!"
La sua morte, infine, colse tutti di sorpresa quel mattino del 29 settembre del 1978, un papa che in così breve tempo era già entrato nel cuore di milioni di cristiani, lasciando dei segni evidenti ed inequivocabili di rinnovamento nella vita della Chiesa, oltre che ad indicare la via maestra da percorrere per la vita di ogni credente, nonché per i suoi successori che hanno sempre onorato la figura di papa Luciani e seguito l'impronta enorme da lui lasciata.
Di lui, si disse, che il suo pontificato fu sì breve ma intenso come il suo sorriso, di fatto la sua vera enciclica, anche se mai scritta, ma ugualmente tracciata dalle sue parole e dai suoi gesti concreti, umili e pieni di spiritualità e di amore verso il prossimo, e che resteranno sempre vivi, per il futuro della Chiesa, la quale, intanto, oggi esulta ed è profondamente grata a Dio, per la beatificazione di papa Giovanni Paolo I, modello di vita esemplare per ogni seguace fedele di Cristo!
Di lui, si disse, che il suo pontificato fu sì breve ma intenso come il suo sorriso, di fatto la sua vera enciclica, anche se mai scritta, ma ugualmente tracciata dalle sue parole e dai suoi gesti concreti, umili e pieni di spiritualità e di amore verso il prossimo, e che resteranno sempre vivi, per il futuro della Chiesa, la quale, intanto, oggi esulta ed è profondamente grata a Dio, per la beatificazione di papa Giovanni Paolo I, modello di vita esemplare per ogni seguace fedele di Cristo!
La beatificazione di Albino Luciani si è resa possibile, non perché egli è stato papa, seppur fra i meno longevi della storia, ma per la sua esistenza costantemente segnata dalla Fede in Dio, che ha pervaso in modo esaustivo ogni sua azione, nella completa aderenza al Santo Vangelo.
La proclamazione della beatificazione di papa Luciani è avvenuta anche grazie al miracolo riconosciuto in Argentina, per sua intercessione, a vantaggio di una bambina di 11 anni (oggi studente universitaria di 22 anni) affetta da una rara forma di epilessia maligna, aggravata da setticemia e ridotta in coma farmacologico, con rischio di morte imminente.
Fu per mezzo di un sacerdote argentino che la bambina morente entrò in contatto con la protezione di Giovanni Paolo, verso il quale il sacerdote era molto devoto, egli, infatti, attraverso un immagine di papa Luciani si recò presso il capezzale della bambina morente e dopo aver invocato più volte la sua particolare intercessione presso Dio, ottenne la sua completa guarigione.
Questa mattina in piazza San Pietro, alla presenza fra gli altri, del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, e soprattutto di numerosi devoti di papa Luciani, (molti dei quali giunti dalle sue meravigliose terre del Veneto), papa Francesco ha proclamato la formula di beatificazione, al termine della quale, ha anche fissato al 26 agosto, la data annuale in cui si potrà fare memoria del nuovo beato, infine, ha chiesto ai fedeli presenti, di guardare con ammirazione la figura del beato Giovanni Paolo I, quale volto di una chiesa accogliente; e per sua diretta intercessione, ha invitato quindi i fedeli a voler chiedere con fiducia a Dio, "il sorriso dell'anima," attraverso le parole stesse del beato Albino Luciani:
"Prendimi come sono, con i miei difetti, le mie mancanze, e fammi diventare come tu mi vuoi!"
Beato Giovanni Paolo I, papa del sorriso,
prega per noi e aiutaci con il tuo luminoso esempio, ad essere sempre umili ed entusiasti nel cammino della nostra vita ed operosi nella carità!
PASQUALE CRIASIA
La proclamazione della beatificazione di papa Luciani è avvenuta anche grazie al miracolo riconosciuto in Argentina, per sua intercessione, a vantaggio di una bambina di 11 anni (oggi studente universitaria di 22 anni) affetta da una rara forma di epilessia maligna, aggravata da setticemia e ridotta in coma farmacologico, con rischio di morte imminente.
Fu per mezzo di un sacerdote argentino che la bambina morente entrò in contatto con la protezione di Giovanni Paolo, verso il quale il sacerdote era molto devoto, egli, infatti, attraverso un immagine di papa Luciani si recò presso il capezzale della bambina morente e dopo aver invocato più volte la sua particolare intercessione presso Dio, ottenne la sua completa guarigione.
Questa mattina in piazza San Pietro, alla presenza fra gli altri, del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, e soprattutto di numerosi devoti di papa Luciani, (molti dei quali giunti dalle sue meravigliose terre del Veneto), papa Francesco ha proclamato la formula di beatificazione, al termine della quale, ha anche fissato al 26 agosto, la data annuale in cui si potrà fare memoria del nuovo beato, infine, ha chiesto ai fedeli presenti, di guardare con ammirazione la figura del beato Giovanni Paolo I, quale volto di una chiesa accogliente; e per sua diretta intercessione, ha invitato quindi i fedeli a voler chiedere con fiducia a Dio, "il sorriso dell'anima," attraverso le parole stesse del beato Albino Luciani:
"Prendimi come sono, con i miei difetti, le mie mancanze, e fammi diventare come tu mi vuoi!"
Beato Giovanni Paolo I, papa del sorriso,
prega per noi e aiutaci con il tuo luminoso esempio, ad essere sempre umili ed entusiasti nel cammino della nostra vita ed operosi nella carità!
PASQUALE CRIASIA